Come un requiem

15.03.’26 ore 17:00
Cattedrale San Lorenzo, Lugano

 

È il commiato il tema di questo concerto che intreccia capolavori del Novecento storico e creazioni contemporanee. Dalle meditazioni sinfoniche de L’Ascension di Olivier Messiaen alla Trauermusik per viola e archi di Paul Hindemith, ogni brano riflette una personale spiritualità, declinata con forme e linguaggi differenti. Di rarissimo ascolto è il brano Angels del compositore americano Carl Ruggles, per sei trombe con sordina, una miniatura dal fraseggio denso ed introspettivo. Completano il programma la prima esecuzione svizzera di Velata di Carlo Ciceri, delicato omaggio ad un’amica scomparsa, e la prima assoluta di una raffinata rilettura di Nymphes des bois di Josquin Desprez ad opera di Nadir Vassena. Questi autori, così diversi tra loro, tracciano percorsi tesi tra memoria terrena e spiritualità; dalla via profondamente religiosa di Messiaen al requiem laico di Ciceri, la tensione metafisica diventa lo spunto per un’esperienza che unisce gli esecutori ed il pubblico in un grande rituale sonoro.

Ensemble900
Jone Diamantini viola
Francesco Angelico direzione

Testimonianza a cura di Emanuela Marinelli

 

OLIVIER MESSIAEN (1908 – 1992)
da L’Ascension (1932 – 33)
I. Majesté du Christ demandant sa gloire à son Père
IV. Prière du Christ montant vers son Père

PAUL HINDEMITH (1895 – 1963)
Trauermusik (1936) per viola solista e archi

CARL RUGGLES (1876 – 1971)
Angels (1921) per sei trombe con sordina

CARLO CICERI
Velata (2008) * per orchestra d’archi

JOSQUIN DESPREZ (1450-55 – 1521) / NADIR VASSENA (*1970)
Nymphes des bois – (2026)
Déploration sur la mort de Jean Ockeghem **

 

* prima esecuzione svizzera
** prima esecuzione assoluta, commissione 900presente

 

Ingresso libero
Informazioni su www.900presente.ch e www.vesperali.ch

 

 

In coproduzione con Vesperali Lugano